"Senza esitazioni, senza alcun limite, vincendo il mio innato pudore e le severe prescrizioni educative ricevute, sono qui per te, sconosciuto amico, sono il tuo porto e il provvisorio senso della tua sosta; il mio corpo che tu denuderai, il turgore dei capezzoli che tu provocherai, le contrazioni dei miei orifizi e soprattutto del mio sfintere che guiderai da Padrone inesorabile, se saprai eccitarmi e penetrarmi come una bestia, offro solo a te, pellegrino scopritore della mia sessualità e degli angiporti del mio corpo, e a te mi offrirò senza misure, al massimo delle mie aperture, per contenerti, succhiarti, fiaccarti, soddisfarti solo al tuo servizio e per il nostro piacere. Poi potremmo dire di esserci riconosciuti" ON-LINE ANCHE IN MESSENGER-RISPOSTA GARANTITA ANCHE VIA E-MAIL