Definirsi, descriversi, delinearsi; questi termini non mi sono mai piaciuti, comportano dei limiti che io non voglio avere.Perché doversi definire delimitando poche parole quello che puoi essere, quello che VUOI essere?Ogni giorno mi rivelo, prendo forma, mi spingo oltre e brucio, mi vesto di vita e mi sento libera."Credo nella mia maschera - L'uomo che ho inventato sono io E credo nella mia danza - E nel mio destino."Sam Shepard.Dunque come ci si può definire quando si é come l'arte?L'arte l'ammiri, la studi, cerchi di comprenderla ma nulla è obiettivo, puoi solo interpretarla; quello che puoi fare però è lasciarti ammaliare dalle sue mille sfaccettature e godere dell'estasi che provoca.Voglio definire ciò che amo perché mi appartiene; la musica mi scorre nelle vene come sangue e nutre la mia anima, mi regala un corpo che si esprime in milioni di forme diverse, una voce che può penetrarti la mente e delle mani che possono modellare la tua vita al punto da sconvolgerla. "Riempiti di me.Desiderami, prosciugami, versami, immolami.Chiedimi. Raccoglimi, contienimi, nascondimi..."Scriveva un giovanissimo Pablo Neruda, attuale, vorace, pretenzioso ma vero, audace e specchio delle mie volontà. Amo tutto ciò che mi fa bruciare; il desiderio, la passione, gli orgasmi."L'orgasmo é il coinvolgimento totale del corpo: mente, corpo, anima, tutti insieme. Tu vibri, l'intero corpo vibra, dalle dita dei piedi alla testa. Non sei più in controllo; l'esistenza ha preso possesso di te e tu non sai chi sei, é come una follia, é come un sonno, é come una meditazione, é come la morte." OshoE cosa c'è di più irresistibile della perdita del controllo? Quando la tensione cresce e perdi il contatto con il resto del mondo, del tempo e dello spazio.Mi sento un'aquila, regina del cielo, che punta sempre più in alto, che non può cadere; un puma, regale, vitale, solida, mi sento Donna, piena e consapevole accetto la grande avventura di essere me stessa.
Una luce particolare che risplende nel mio sguardo.. suscito un insieme armonioso di sensazioni col mio modo di fare, di comportarmi, di parlare, con la forma della mia bocca, la dolcezza e la mia provocante sensualità.